Matteo Medves e Leonardo Casaglia medaglie d’argento a Roma
FOTO DI COPERTINA: EJU – ALBUM FOTOGRAFICO: FIJLKAM
L’Italia chiude la prima giornata dell’European Open di Roma dedicata alle sole categorie maschili con ben due medaglie: si tratta degli argenti conquistati da due giovanissimi, ovvero il neo campione italiano dei 66 kg Matteo Medves e il neo vice campione italiano dei 73 kg Leonardo Casaglia. Le due medaglie portano l’Italia al terzo posto del medaglie provvisorio per nazioni, risultato la prima nazione europea, alle spalle del Giappone, che conquista 2 ori ed 1 bronzo, e della Corea del Sud, che conquista 1 oro.
Il friuliano Matteo Medves disputa ben 6 incontri, superando in ordine il polacco Wawrzyczek per waza ari e ippon; il marocchino Bassou per waza ari; l’istraeliano Almog per due waza ari a uno; il belga Lefevere per due waza-ari. Giunto in semifinale, Matteo supera anche l’atleta britannico Hall per wazari ed ippon, chiudendo l’incontro in due minuti. Nella finalissima, Matteo cede il passo al coreano An, numero 1 del ranking mondiale e vice campione olimpico, vecchia conoscenza di Fabio Basile ai giochi di Rio. Una bella gara per Matteo che alla fine dell’incontro dichiara: “Sono davvero onorato di aver conquistato una medaglia oggi anche se porto con me del rammarico per aver perso una chance per battere un atleta di altissimo profilo. Se ci sono degli errori che ho commesso durante la finale, devo dire che avrei dovuto attaccare il mio avversario in entrambi i lati, invece mi sono concentrato ad attaccare sempre nella stessa direzione senza nemmeno variare troppo le tecniche di attacco. Spero che questa medaglia mi aiuti a conquistare la fiducia dei miei allenatori nella speranza che mi diano altre chance per dimostrare cosa sono capace di fare.”
Il toscano Leonardo Casaglia disputa 5 incontri. Al primo turno eliminatorio fa fuori in 49 secondi l’azero Mustafayev dopo aver preso un waza ari; al secondo turno sempre grazie ad un ippon Leonardo supera il russo Ozdoev, che conta nel suo palmares due medaglie in tornei del Grande Slam; ai quarti di finale Leonardo fa fuori un atleta molto ostico, il francese Chaine, attuale numero 33 al mondo, anche questa volta per ippon. Nella finalissima, Leonardo cede il passo al giapponese Yoshida: waza ari ed ippon contro un waza ari. La medaglia di oggi rappresenta un ottimo inizio di quadriennio per il 19enne toscano, che dichiara: “Mi sento davvero bene. Sono ancora un atleta juniores e non avevo aspettative di vincere una medaglia oggi. Tuttavia, dopo il primo incontro ho cominciato a crederci. Contro l’atleta francese Chaine sapevo che dovevo controllare il suo braccio destro visto che lui è molto forte sulla presa destra. L’incontro con lui è senz’altro il momento culmine della mia gara di oggi. Il giapponese invece era troppo forte per me”.
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