L’Olimpiade di Monaco 1972

L’Olimpiade di Monaco 1972

Appena si nomina l’Olimpiade di Monaco 1972 viene alla mente la tragedia avvenuta nel Villaggio Olimpico tra il 5 e il 6 settembre, quando un commando di terroristi palestinesi rapì e poi uccise 11 atleti israeliani. Ma lo spettacolo deve andare avanti e così fu.
Per il judo fu una Olimpiade di cambiamento dopo quella del 1964. Aumentò il numero dei paesi partecipanti, si introdussero modifiche regolamentari, e si registro, purtroppo, il primo caso di doping nella storia del judo olimpico.
Non dico altro e vi lascio alla lettura.

Pubblicato da A. Cau il 22 Mar 2016 in Iglesias

Care amiche e cari amici di Italiajudo, la terza puntata della nostra rubrica “Aspettando Rio 2016” ci porta oggi all’Olimpiade di Monaco 1972.

Come tutti ricorderete è l’Olimpiade segnata dal sangue degli 11 atleti israeliani prima rapiti e poi uccisi dai terroristi palestinesi tra il 5 e il 6 Settembre. Olimpiade che si fermò un giorno per commemorare le vittime, ma che poi riprese seguendo il suo programma.

Il Judo torna nel programma olimpico (per rimanervi in pianta stabile) dopo non esservi stato inserito in quello dell’Olimpiade di Città del Messico del 1968.
Le gare si svolsero dal 31 agosto al 9 settembre presso la Judo and Wrestling Hall e vi parteciparono 166 atleti da 46 paesi diversi.
Rispetto all’Olimpiade di Tokyo 1964 abbiamo dei cambiamenti.

Regolamenti. Le categorie di peso passano da 4 a 6 (+63 Kg, -70 Kg, -80 Kg, -93 Kg, +93 Kg, Open) e cambia anche la formula di gara. Al posto dei gironi all’italiana da 3/4 judoka, vengono introdotte due pool ad eliminazione diretta, con tabelloni di recupero che consentono agli sconfitti, tramite gli incontri di ripescaggio, di avere una seconda possibilità per accedere alle semifinali e alle finali.

Inoltre vengono introdotte le prime penalità per punire le passività nel combattimento.
Cambia anche il tempo di durata di ogni incontro: nelle pool è stabilità una durata di 6 minuti, nelle semifinali 8 minuti e nelle finali 10 minuti.
Cambia anche la fisicità degli atleti, ora più muscolosi, che adottano uno stile di combattimento più muscolare (della scuola occidentale), e i giapponesi non sono più considerati imbattibili come lo erano nel 1964.

La gara. Il dominio giapponese infatti non è così assoluto. Il Giappone si aggiudica il medagliere grazie ai 3 ori nelle categorie dei pesi leggeri (-63, -70, -80) e al bronzo nella categoria -93, non trovando però posto sul podio nè nella categoria +93, nè in quella Open (così come già successo a Tokyo 1964).
Eroe dell’Olimpiade è l’olandese Willem Ruska, che vince l’oro sia nella cat. +93 Kg che nella cat. Open.
Sale sul podio Open l’italiano Angelo Parisi che gareggia per la Gran Bretagna e conquista la medaglia di bronzo. Segnatevi questo nome perchè nelle prossime puntate ne risentirete parlare.

Gli italiani in gara. Rappresentano l’Italia Giuseppe Tommasi (-63 Kg), Luciano Di Palma (-70 Kg) e Nicola Tempesta (+93 Kg) che però vengono tutti prematuramente eliminati. Giuseppe Tommasi e Luciano Di Palma escono entrambi al primo turno il primo sconfitto dal tedesco Wolfran Koppen, mentre il secondo dal coreano del sud Jang In-Wong. Nicola Tempesta invece, dopo aver passato il primo turno per sorteggio favorevole viene sconfitto dallo statunitense Douglas Nelson.

Il caso. Monaco 1972 è passata alla storia per l’unico episodio di doping nella storia del judo alle Olimpiadi.
Nella cat. -63 Kg, il mongolo Buidaa Bakhaavaa arriva alla finale dove però viene sconfitto dal giapponese Takao Kawaguchi conquistando la medaglia d’argento. Qualche mese dopo la fine dell’Olimpiade, gli esiti dei controlli antidoping eseguiti durante la manifestazione, rivelano la sua positività. La medaglia d’argento gli viene revocata e non riassegnata, lasciando il secondo posto vacante.

Curiosità. L’atleta più giovane è il dominicano Juan Chalas (16 anni e 60 giorni); l’atleta più vecchio il filippino Fernando García (37 anni e 145 giorni)

TABELLONI DI GARA

Lista partecipanti – Cat. -63 Kg – Cat. -70 kg – Cat. -80 Kg – Cat. -93 Kg – Cat. +93 Kg – Cat. Open

MEDAGLIERE


Commenta con Facebook

commenti