10 proposte per rendere il judo più spettacolare

10 proposte per rendere il judo più spettacolare

KUZUSHI, rompere l’quilibrio. Rubrica a cura di Chiorbaciov   L’IJF le sta provando tutte. Pur mantenendo il judo molto fedele ai principi tradizionali, si sta sforzando costantemente di renderlo più appetibile per le emittenti televisive. Il regolamento cambia ad ogni plenilunio, ora per ridurre le difese aumentando il numero di ippon, ora per zittire gli allenatori durante […]

Pubblicato da Chiorbaciov il 3 Apr 2014 in Prato

KUZUSHI, rompere l’quilibrio.

Rubrica a cura di Chiorbaciov

 

L’IJF le sta provando tutte. Pur mantenendo il judo molto fedele ai principi tradizionali, si sta sforzando costantemente di renderlo più appetibile per le emittenti televisive. Il regolamento cambia ad ogni plenilunio, ora per ridurre le difese aumentando il numero di ippon, ora per zittire gli allenatori durante le gare e far felice uno sceicco arabo sugli spalti.
L’impegno profuso è notevole, tanto che negli ultimi anni abbiamo passato più tempo a fare corsi d’aggiornamento sugli arbitraggi che ad allenare i ragazzi. Così, invece che aspettare inermi i prossimi cambiamenti, proponiamone qualcuno noi.

Cosa può aiutarci a far diventare famoso e molto più visibile il judo?

–  Fare gli incontri in una gabbia. Tanto è vietato uscire comunque, e gli arbitri vanno inutilmente in confusione. Poi sembra che combattere in gabbia, per il solo fatto di farlo, renda la cosa molto eccitante per chi guarda da casa;

– Abolire l’intervento medico. Un volto coperto di sangue fa impennare l’Auditel, anche se così ci perdiamo tutta la fetta sotto i 18 anni perchè magari ci mandano in onda in fascia protetta. Se qualcuno vomita sul tappeto, poi, nessuno deve pulire finchè l’incontro non è terminato. Sarà divertente per tutti quei bambini che sono rimasti svegli per vederci e che, come al solito, della fascia protetta se ne sono sbattuti;

– Far combattere le ragazze senza maglietta. Un modo pratico per incoraggiare gli arbitri a far proseguire la lotta a terra;

– Unire tutti i tatami. Così gli atleti saranno liberi di muoversi e di andare a sbattere anche con gli altri judoka in gara, portando la giuria e l’arbitro in un vortice di simpatici malintesi e decisioni sbagliate, un po’ come ora. Ma il tutto sotto una gabbia gigante;

– Contattare MTV e convincerli a sviluppare il programma “Dieta – Vita da judoka;

– Sacrificare una vergine a Jigoro Kano all’inizio di ogni finale nazionale;

– Insegnare il judo a Papa Bergoglio. Poi farlo scontrare in un combattimento all’ultimo sangue con Putin;

– Cambiare nome alle palestre. Per far presa sulla gente abbiamo bisogno di nomi più cazzuti. Basta Akiyama, Kodokan, Kyu ecc… Vedrete che quando lo speaker prima del combattimento annuncerà “Marco Rossi del Judo Club Cani Rabbiosi” la folla e i telespettatori saranno carichissimi;

– Unificare i 55 kg con gli oltre. Fare la stessa cosa per le categorie femminili. Al pubblico piace vedere qualcuno che tenta imprese impossibili. Ma ricordarsi di aumentare il numero di ambulanze fuori dai palazzetti;

– Sostituire l’hajime ed il mate con gli spari di una colt.

Voi, ne avete altri?

10motivi


  1. lol says:

    Ahahahahah…bellissime questa idee..meglio queste delle ultime che hanno messo..non è più judo è diventato davvero un gioco di abilità..vince chi riesce a far prendere più shido all altro,in 2 minuti riescono a dare 4shido e a buttare nel …. tutti i sacrifici che un atleta fa..ma fatemi il favore Altro che premiare la tecnica..

  2. alexis says:

    il cerchio di fuoco, belve feroci che scorazzano fra i tatami, e considerato che è vietata la presa alle gambe, far combattere le ragazze in slip con relativa sponsorizzazione sul fondo schiena

  3. Alessio LEO says:

    In tempi non sospetti avevo proposto l’ingresso di uno spettatore sorteggiato a caso in un punto altrettanto casuale del tabellone.

    Ma la federazione non mi ascolto’.

  4. pietro andreoli says:

    Io credo che l’argomento vada invece affrontato in maniera seria se vogliamo che il Judo non abbia i problemi che ha avuto la Lotta. Tempo fà ho mandato un articolo che è stato pubblicato con alcune mie proposte per renderlo più spettacolare aumentandone le proiezioni durante gli incontri. Forse sarebbe il caso di pubblicarlo di nuovo per averne il parere dai tecnici e dei praticanti.

    • pietro mellone says:

      concordo pienamente su quanto l’amico Andreoli ha pubblicato tempo indietro. Vorrei sicuramente regole meno penalizzanti per gli atleti,mi riferisco per es. alla squalifica per aver toccato sotto la cintura,e meno contorte per il sempre assente pubblico, ma anche vorrei che in palestra si insegnassero tecniche e comportamenti di judo,non solo il modo per vincere subito il torneo del quartiere.Trovo poi assurdo che si possano ancora fare gare dove un genitore,magari neanche appassionato di judo, porti il proprio figlio ad una gara alle otto di mattina, vederlo prendere un ippon al primo incontro alle due del pomeriggio , salire in macchina e tornare a casa alla sera….tutto cio’ poi nel caos della gara.E’spettacolo questo?

  5. gb says:

    I propongo questo:
    1) Valide tutte le tecniche codificate nel gokyo
    2) Valide tutte le prese senza le inutili complicazioni del regolamento di oggi.
    3) dividere in combattimento in due riprese da 2 minuti e 1 minuto di recupero.
    4) abolire la partecipazione di atleti alle finali nazionali senza la fase di qualificazione ( per evitare che tanti “super” si vantino di nulla ) che fanno sembrare le finali gare da oratorio.
    cosa ne dite?

    • Gianlu says:

      Apparte per i tempi di ripresa va bene 🙂

  6. Chiacchierone says:

    Personalmente ritengo che il judo proprio per la ricerca della spettacolarità sta perdendo la faccia ogni giorno di più.
    Vogliono farlo diventare una stregua WWE di televisiva reminiscenza?
    Dico io… ci sono decine di tecniche meravigliose nel Gokyo e ad oggi penso che solo 1/10 sia sfruttabile…
    Un giorno arbitrando uno shiai in palestra, il compianto m° cesare mi dette ippon contro perchè mi girai al volo su seoi giustificando “siamo judoka, non circensi” e oggi invece si vede di tutto e di più.

    Nel mio gruppo, cosa devo continuare ad insegnare? Judo o altro? Perchè sinceramente ormai non lo so più!

    A questo punto gradirei una presa di posizione da parte anche degli altri tecnici e società… Non è possibile continuare ad essere solo spettatori quando invece noi praticanti, tecnici ed atleti dovremmo essere i protagonisti!!!

    Scusate lo sfogo, ma davvero non si capisce più nulla. A questo punto con il background del judo tantovale spostarsi verso il sambo, il grappling, il BJJ o altre forme lottatorie. Mi sembrano ad oggi molto meno inquinate dell’ambiente targato IJF.

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