European University Championships Coimbra: Oro nel Kata, 3 quinti posti nell’individuale

European University Championships Coimbra: Oro nel Kata, 3 quinti posti nell’individuale

Tre quinti posti per l’Italia ai Campionati Europei Universitari che si sono svolti a Coimbra. Marcello Mundula, Francesca Ripandelli e Davide Ripandelli sono i nostri atleti che si sono fermati ai piedi del podio. Oro invece per i fratelli Ripandelli nella gara di Kata, dove hanno eseguito il Katame-no-Kata.

Pubblicato da A. Cau il 1 Ago 2017 in Iglesias

A Coimbra ai Campionati Europei Universitari 2017, la squadra azzurra conclude il torneo di Judo con tre 5° posti nell’individuale, e con la medaglia d’Oro conquistata nell’esecuzione del Katame-no-Kata dai fratelli Francesca e Davide Ripandelli dell’Università Tor Vergata (Roma).

La squadra azzurra era composta da Marcello Mundula (cat. -60 Kg) ed Erika Lucente (cat. -57 Kg) entrambi per il CUS Cagliari, Alberto Boccato (cat. -66 Kg)  e Riccardo De Luca (cat. -81 Kg) entrambi per il CUS Verona, Francesca Ripandelli (cat. -57 Kg) e Davide Ripandelli (cat. –73 Kg) entrambi dell’Università di Tor Vergata (Roma), Claudio Pepoli (cat. +100 Kg) per l’Università del Foro Italico (Roma).

Vediamo ora nel dettaglio il cammino dei nostri atleti.

Marcello Mundula (cat. -60 Kg) CUS Cagliari: sconfitto al primo turno dal francese Sylvain Goulet, entra nel tabellone di recupero dove sconfigge il tedesco Marcel Leenings e il portoghese Alexandre Silva, accedendo alla finale per il bronzo. Qui è però sconfitto dallo spagnolo Miguel Riopedre, classificandosi quindi 5°.

Erika Lucente (cat. -57 Kg) CUS Cagliari: sconfitta dalla spagnola Maitane Herrero Zapirain, accede al tabellone di recupero dove è nuovamente sconfitta dalla francese Noemie Brochot. Entrambe le avversarie della nostra Erika conquisteranno la medaglia di bronzo.

Francesca Ripandelli (cat. -57 Kg) Università Tor Vergata (Roma): vittoriosa sull’irlandese Aobj O’Shea al primo turno è sconfitta dalla tedesca Swantje Kaiser.  Nel tabellone di recupero sconfigge la tedesca Mathilde Briant ma nella finale per il bronzo è sconfitta dalla spagnola Maitane Herrero Zapirain, classificandosi quindi 5°.

Alberto Boccato (cat. -66 Kg) CUS Verona: al primo turno è sconfitto dal tedesco Louis Rodel Arnolds. Nel tabellone di recupero è sconfitto dal francese Benjamin Beauzor.

Davide Ripandelli (cat. –73 Kg) Università Tor Vergata (Roma):  percorso netto fino alla semifinale dove arriva sconfiggendo lo spagnolo Tomás Mucientes e il tedesco Thomas Graczyk. Ad un passo dalla finale è sconfitto dal tedesco Lukas Vennekold. Accede così alla finale per il bronzo dove è sconfitto dall’austriaco Michael Winkler, classificandosi quindi 5°.

Riccardo De Luca (cat. -81 Kg) CUS Verona:  sconfitto dal primo turno dal francese Maxime Flament, entra nel tabellone di recupero dove è nuovamente sconfitto dall’atleta spagnolo Adrian Sisto.

Claudio Pepoli (cat. +100 Kg) Università del Foro Italico (Roma): con 6 atleti in categoria, 2 gironi all’italiana da 3 atleti, con i primi 2 classificati che accedono alle semifinali. Il nostro Claudio si è ritirato dopo 30 secondi con il francese Nicholas Blanchard per un piccolo stiramento alla coscia e pertanto ha preferito non combattere l’incontro successivo ai recuperi con il portoghese Diogo Silva al fine di non compromettere i prossimi impegni sportivi.

Da segnalare la presenza di un altro italiano in gara, che però difendeva i colori del CUS irlandese University College Cork, Francesco Massardo (cat. 60 Kg). Francesco è sconfitto al primo turno dal francese Théau Giallurachis, poi medaglia di bronzo.

Per quanto concerne la gara di Kata, che è svolta con l’esecuzione del Nage-no-Kata e del Katame-no-Kata, abbiamo i seguenti risultati:
Nage-No-Kata vittoria dell’Università di Coimbra (POR) davanti alla Vienna University of Technology (AUT) e alla Rhine-Westphalia Institute of Technology Aachen (GER).
Katame-no-Kata vittoria dell’Università di Tor Vergata (Roma) davanti all’University College Cork (IRL). Medaglie di bronzo per la Vienna University of Technology (AUT) e la University Josip Juraj Strossmayera of Osijek (CRO).

 


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