Pozzi di bronzo a Kaunas

Pozzi di bronzo a Kaunas

Ci ha pensato Davide Pozzi a tingere d’azzurro la seconda giornata dell’European Cup Junior di Kaunas: il giovane brianzolo ha infatti conquistato una preziosa medaglia di bronzo, completando il buon lavoro iniziata ieri da Andrea Carlino e Manuel Lombardo.   In vero, la giornata di Davide è cominciata in salita, con il primo incontro in […]

Pubblicato da AC il 10 Mag 2015 in Kaunas

Ci ha pensato Davide Pozzi a tingere d’azzurro la seconda giornata dell’European Cup Junior di Kaunas: il giovane brianzolo ha infatti conquistato una preziosa medaglia di bronzo, completando il buon lavoro iniziata ieri da Andrea Carlino e Manuel Lombardo.

 

In vero, la giornata di Davide è cominciata in salita, con il primo incontro in cui il tedesco Daniel Herbst  l’ha messo in seria difficoltà marcando waza-ari; è stata una prodezza in ne-waza a ribaltare il risultato nell’ultimo minuto di gara, quando l’azzurro ha approfittato di una transizione  poco composta per ingabbiare l’avversario con potenza ineluttabile. Sprecato invece il secondo turno con un atleta decisamente alla portata dell’azzurro, il bielorusso Siarhei Drachuk: approfittando delle sue lunghe leve, il bielorusso ha sorpreso Davide in uchi-mata ed ha quindi gestito il vantaggio con abilità inficiando qualsiasi tentativo di ribaltare il risultato. Cambiata finalmente marcia, ai recuperi Pozzi ha quindi superato l’estone Otto Imala ed il fastidioso tedesco Viktor Driller. Nella finale per il bronzo Davide ha fronteggiato una vecchia e temuta conoscenza, il bielorusso Sviryd Mikita: molto equilibrio e molta tensione tra i due atleti, arrivati a pochi secondi dalla fine con una sanzione inventata a sfavore dell’azzurro che all’ultimo secondo ha sferrato un sutemi a sorpresa marcando l’ippon della vittoria.

 

Più ardua la giornata di Alessandro Bergamo, che al primo turno non è riuscito ha contenere il tedesco Tom Goerlitz in una categoria davvero ardua.

 

A brillare nel medagliere per nazioni una grandissima Olanda capitanata dalla stella nascente Frank De Vitt che ad una settimana dal bronzo al Grand Prix di Zagabria ha sbaragliato la sua categoria con una presenza d’impatto e ed un judo mai banale. Sette medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo, il bottino grazie al quale il team olandese si è imposto su tutti, precedendo la Slovenia forte dei due ori delle sorelle Stangar e la Russia con ben quattordici medaglie di cui però solo una d’oro. L’Italia ha invece concluso all’ottavo posto con un oro, e due bronzi.

 

Il Wolrd Tour Junior prosegue tra due settimane con un nutrito gruppo di azzurri impegnati nell’European Cup galiziana di La Coruna.


 


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