Euro U21: tre finali per il bronzo nel pomeriggio
L’Italia tiene alta la testa e la mezza giornata si chiude con tre atleti in finale per il bronzo: si tratta di Nadia Simeoli nei 63 kg, di Christian Parlati negli 81 kg e di Giorgia Stangherlin nei 78 kg.
Nella seconda giornata dei Campionati Europei Juniores che si stanno svolgendo a Malaga, l’Italia tiene alta la testa e la mezza giornata si chiude con tre atleti in finale per il bronzo: si tratta di Nadia Simeoli nei 63 kg, di Christian Parlati negli 81 kg e di Giorgia Stangherlin nei 78 kg. Purtroppo, nella giornata odierna registriamo l’infortunio di Alessandra Prosdocimo, a cui auguriamo una pronta guarigione.
Andiamo per ordine.
Nadia Simeoli, ancora cadetta e solo 17enne, quest’anno già medaglia di argento agli Europei Under 18 di Vantaa, al primo turno eliminatorio gestisce benissimo l’atleta svizzera, Hildbrand. Dapprima, mette a segno uno yuko ed un waza-ari e allo stesso tempo costringe l’avversaria a due sanzioni. A 36 secondi dalla fine dell’incontro, Nadia mette a segno un altro waza-ari di arai goshi mettendo fine al match. Al secondo turno contro l’israeliana Liebel, Nadia passa subito in vantaggio di yuko. L’avversaria pareggia dopo un paio di azioni e la reazione di Nadia non tarda ad arrivare. Infatti, un attimo dopo ci riprova e porta a casa un waza-ari. Anche l’ippon arriva subito ed è così che Nadia si aggiudica l’accesso ai quarti di finale. Qui, affronta la serba Obradovic. Nadia scaraventa l’avversaria a terra in soli 15 secondi con un arai goshi da manuale. Nella semifinale, Nadia non parte benissimo. Subisce subito uno yuko in una frenetica azione con attacchi in combinazione da parte dell’avversaria olandese Vermeer. Poi non riesce a recuperare lo svantaggio e l’incontro si chiude spedendo Nadia alla finalina per il bronzo. La medaglia è più che possibile.
Christian Parlati affronta al primo turno l’armeno Khitaryan. Si aggiudica l’incontro grazie ad un waza-ari portato a segno a 25 secondi dalla fine dell’incontro che ha finalizzato poi con una immobilizzazione. Al secondo incontro Christian se la deve vedere con l’atleta belga Casse. Dopo un minuto di incontro, l’atleta campano si porta in vantaggio di waza-ari ed è bravissimo a mantenerlo fino alla fine. Christian affronta poi il francese Djalo ai quarti di finale. L’incontro viene deciso a pochi secondi dalla fine e c’è voluto il care system per decretare la vittoria di Christian arrivata per ippon. In semifinale affronta il serbo Majdov. Christian mette a segno uno yuko ma subisce un waza-ari. Poi in una fase di lotta a terra, subisce una leva articolare al gomito. Anche per lui ci sarà la finale per il bronzo questo pomeriggio.
Giorgia Stengherlin parte alla grande. Al suo primo incontro con la russa Voronina, segna subito waza-ari per poi finalizzare in immobilizzazione. Disputa poi i quarti di finale con la tedesca Wagner. Giorgia porta a segno uno yuko ma non è sufficiente a ribaltare la situazione di vantaggio della tedesca (waza-ari). Ai ripescaggi, Giorgia immobilizza l’avversaria e si aggiudica l’accesso alla finalina.
Davide Pozzi non parte benissimo nel suo primo incontro: dopo il primo minuto subisce uno shido per passività e dopo un altro minuto una nuova sanzione. Si riprende alla grande alla fine dell’incontro, quando segna un waza-ari di maki komi, portandosi a casa l’incontro. Al secondo incontro riesca e girarsi su un o uchi gari, ma non riesce ad evitare la conseguente immobilizzazione del russo Adamian. Ripescato, Davide cede il passo di fronte al bielorusso Sviryd. Dapprima passa in svantaggio di yuko di uchi mata e in seguito a pochi secondi dalla fine subisce un ippon di ko soto gake.
Eleonora Geri comincia bene il suo europeo: al primo incontro costringe dapprima l’avversaria, la montenegrina Nikic, a subire uno shido e dopo un minuto e mezzo la costringe a subire una nuova ammonizione. Arriva poi il waza-ari a 50 secondi dalla fine. Al turno successivo, in una situazione di parità con la francese Tolofua, Eleonora viene squalificata. Il suo europeo purtroppo finisce qui.
Anche Lorenzo Rigano disputa due incontri. Al ptimo turno contro l’ungherese Beviz porta a segno un ippon dopo 1 minuto e 17 secondi. Al secondo turno cede il passo di waza-ari di fronte al tedesco Gramkow.
Nella stessa categoria di Nadia Simeoli, gareggiava anche Chiara Cacchione. Al suo primo turno eliminatorio, Chiara dapprima subisce una sanzione, poi su contro attacco di o goshi, subisce uno yuko che aggiudica l’incontro alla svedese Eriksson.
Alessandra Prosdocimo non ce la fa a superare il primo turno. L’avversaria le fa una leva articolare al gomito e Alessandra ha provato a resistere oltre le sue capacità, infortunandosi.
Anche Andres Felipe Moreno chiude il suo europeo al primo turno eliminatorio per via di una sanzione che ha aggiudicato il match all’austriaco Hegyi.
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