Vizer rieletto presidente dell’IJF

  25/06/2013- Vizer ha trasformato l’immagine del judo e dell’IJF fin dal suo insediamento come presidente nel 2007 in occasione dei campionati del mondo in Brasile. Attraverso la sua leadership visionaria, l’IJF ha sviluppato un importante tour di tiratura mondiale, affermandosi come uno dei più importanti sport olimpici e introducendo regole che hanno reso questa disciplina […]

Pubblicato da IJF il 12 Set 2013 in

 

25/06/2013- Vizer ha trasformato l’immagine del judo e dell’IJF fin dal suo insediamento come presidente nel 2007 in occasione dei campionati del mondo in Brasile. Attraverso la sua leadership visionaria, l’IJF ha sviluppato un importante tour di tiratura mondiale, affermandosi come uno dei più importanti sport olimpici e introducendo regole che hanno reso questa disciplina più accessibile a un più ampioaudience.

 

Il presidente della AJU, Afrincan Judo Union, e vice presidente dell’IJF Lassana Palenfo a avuto il piacere di annunciare la rielezione di Vizer come presidente IJF. E’ accaduto in occasione del congresso tenutosi a Rio de Janeiro nella settimana appena trascorsa.

Vizer ha così commentato la sua rielezione: “Sono molto emozionato perché abbiamo lavorato duramente in questi sei anni con fiducia, spirito collaborativo e rispetto. Ringrazio tutti gli IJF official, i nostri IJF Executive Commitee, tutto lo staff dell’IJF e tutti quanti sono stati coinvolti e implicati nel mondo del judo. Grazie tante!”

 

 

I nuovi membri IJF Executive Commitee

Arkady Rottenberg, Presidente del St. Petersburg Judo Club, amico di infanzia e di allenamento del presidente russo, Vladimir Putin, è stato eletto come IJF Development Manager.

Jose Humberto Rodriguez, amministratore delegato di USA Judo, di grande aiuto grazie ai due eventi di successo di quest’anno negli USA, il Miami Grand Prix e i Campionati del Mondo Cadetti, diventa IJF Development Director.

Hedi Dhouib esce dal consiglio esecutivo dopo anni di dedizione allo sviluppo del judo e diventaIJF Director con delega agli affari internazionali.

 

 

L’IJF ha abolito i costi di partecipazione

La proposta dell’IJF di abolire le fee di partecipazione a tutti gli eventi targati IJF è stata approvata ed è già operativa.

Ciò consentirà a più Paesi e più judoka di partecipare al World Judo Tour e le federazioni nazionali saranno in grado di far crescere i propri atleti, assicurandosi sponsorship e attirando la prossima generazione di judoka nei rispettivi Paesi.

 

 

I discorsi che hanno inaugurato il congresso IJF a Rio

Il congresso IJF aperto la scorsa settimana a Rio de Janeiro, è stato inaugurato con il saluto delPresidente Marius Vizer, che ha augurato a tutti i Paesi un buon congresso e un ottimo Campionato del Mondo ed ha poi proseguito come segue:

“Alcuni anni fa abbiamo cominciato un nuovo progetto, una nuova visione, che ha portato all’introduzione della world ranking list, un sistema di qualifica professionale. Ciò ha consentito di arrivare alle Olimpiadi di Londra 2012 con ben 135 Paesi partecipanti e il Judo è stato il terzo sport per partecipazione dopo il nuoto e l’atletica leggera. In quell’occasione abbiamo visto 23 nazioni vincere una medaglia, mentre sono stati venduti 97.897 biglietti e c’è stato un enorme interesse nel palasport in ogni giorno di gara. Inoltre, la prima donna dell’Arabia Saudita a prendere parte alle Olimpiadi è stata una judoka, Wojdan Shahrkhani.

 

Il judo è stato così promosso nel gruppo C della classificazione olimpica grazie alla buona collaborazione, a un maggior riconoscimento nella famiglia Olimpica e grazie all’aver assicurato maggiori dividendi all’organizzazione Olimpica.

 

Vi annuncio che ho l’intenzione di organizzare ogni quattro anni gli United World Championships, un anno dopo le Olimpiadi e un anno prima che la qualificazione olimpica sia attiva. Questo evento genererà utili per le federazioni nazionali e continentali.         

 

Abbiamo riscontrato anche in significativo sviluppo nelle TV e siamo ora trasmessi in alta definizione in 150 Paesi e abbiamo chiuso accordi pluriannuali in alcuni Paesi in cui il World Judo Tour sta continuando a crescere e ad essere apprezzato.

 

Il nostro lavoro sta continuando per creare una IJF app, che sarà lanciata nel prossimo futuro e che includerà video dimostrativi di tecniche, la world ranking list e approfondimenti sui nostri ‘judo hero’.

Nel 2012 l’IJF ha firmato accordi con il CISM, Concilio Internazionale degli Sport Militari, e con la USIP, Unione Internazionale degli Sport di Polizia, e ha lavorato a stretto contatto con il Dipartimento di Sviluppo del CIO, Comitato Olimpico Internazionale, e abbiamo dei buoni rapporti con le Nazioni Unite.

 

Inoltre, l’IJF è una delle più attive federazioni internazionali in termini di donazioni e supporto all’educazione e allo sviluppo, che è il cuore dello sport.

Abbiamo sviluppato progetti quali ‘Judo for Children’ e ‘Judo for Peace’.

 

Quest’anno abbiamo donato oltre 2,5 milioni di dollari in giro per il mondo e stiamo lavorando ad altri interessanti progetti.  

 

Stiamo per lanciare la nostra accademia internazionale per insegnanti tecnici, si chiamerà ‘IJF coaching academy’, operativa a partire dalla fine dell’anno. Essa collaborerà con la Semmelweiss University di Budapest che certificherà i diploma e sarà riconosciuta anche dall’Unione Europea.

Voglio ringraziare tutti voi perché INSIEME abbiamo raggiunto la terza categoria della classificazione olimpica, e grazie al lavoro di tutti ho ottenuto la presidenza di SportAccord. Vorrei fare un ringraziamento speciale a Patrick Hickey per aver sostenuto il judo nel movimento Olimpico.

 

Patrick Hickey (Presidente del Comitato Olimpico Europeo) ha sempre avuto l’attitudine e l’educazione di un judoka. Inoltre, vorrei continuare a lavorare con tutti voi presidenti dei comitati olimpici nazionali e con tutte le persone coinvolte nel nostro sport al fine di migliorare la qualità del judo.

 

Grazie a tutti per il vostro supporto”.

 

 

Successivamente ha preso la parola Vlad MarinescuIJF TV & Marketing Advisor, che ha asserito: “C’è stata una evoluzione della TV nei confronti del judo, ma prima voglio parlare della nostra operazione mediatica.

 

Abbiamo un nuovo sistema di pubbliche relazioni per fornire comunicati stampa a oltre 2.800 contatti e quindi tenere la Stampa ben informata sull’attività del nostro World Judo Tour.

Abbiamo 268.000 fan su facebook e ciò ci pone come una delle migliori 5 federazioni nella vasta piattaforma dei social. Infine, abbiamo una dettagliata agenda televisiva che coprirà eventi fino al 2016”.

 

 

A prendere la parola successivamente è stato Vladimir BartaIJF Head Sports Director, che ha detto: “Per Londra 2012 è stato introdotto un nuovo sistema di qualificazione olimpica. Gli atleti hanno dovuto ottenere il proprio pass su un circuito di gare per la durata di due anni.

 

Nel contempo, i Campionati Mondiali Cadetti e Juniores sono un appuntamento fisso dedicato a supportare la crescita dei giovani judoka.

 

La qualificazione olimpica per Rio 2016 inizierà il 30 maggio 2014 dopo i World Judo Masters e finirà il 29 maggio 2016, sempre in occasione dei World Judo Masters”.

 

 

Anche il rappresentante degli arbitri, Juan Carlos BarcosIJF Head Refereeing Director, è intervenuto, asserendo quanto segue: “Abbiamo testato delle nuove regole da gennaio 2013 al fine di provare a migliorare la qualità del judo e mantenere intatti i valori del nostro sport. I cambiamenti proposti aiutano a rendere il nostro sport puro e più facile da capire per chi lo vede. Crediamo di essere sulla pista giusta e abbiamo monitorato i risultati di 27 grandi eventi. Ci sederemo e analizzeremo questi risultati dopo i Campionati del Mondo”.

 

 

Mohamed MeridjaIJF Education and Coaching Director, ha invece asserito: “Negli ultimi due anni abbiamo tenuto 26 corsi di formazione e vi hanno partecipato 648 insegnanti tecnici. I corsi sono stati distribuiti nelle federazioni continentali e sono state assegnate 28 borse di studio dall’organizzazione olimpica (Olympic Solidariety). L’IJF ha beneficiato di un importante numero di borse di studio a confronto con altri sport olimpici.

Nella IJF Coach Academy vi saranno tre livelli distinti: primo livello di istruttore (Instructor level one), secondo livello di allenatore (coach level two), e terzo livello di pro allenatore (pro coach level three).

Inoltre, il rinnovo della Commissione Atleti della IJF si svolgerà durante i Campionati del Mondo. Saranno eletti cinque atleti e quattro sono nominati dall’IJF. Il processo di votazione durerà dal 26 al 29 agosto”.

 

 

In ultimo, è intervenuto Patrick Hickey, membro del consiglio direttivo del CIO: “E’ un piacere e un onore essere qui a Rio per questa settimana di attività che precede i Campionati del Mondo. Sono contento di vedere così tanti amici in questa sala.

Voglio congratularmi con il presidente dell’IJF Marius Vizer per la sua elezione a presidente di SportAccord. Il presidente Vizer ha già introdotto un nuovo spirito e un cambio di direzione per una così grande organizzazione. Marius Vizer mi ha sostenuto nella proposta di istituire i ‘Giochi Europei’. L’Europa è l’unico continente a non avere una competizione che coinvolga più sport.

Inoltre, ricevo molti elogi per il progresso del judo e, come collega judoka, questo mi rende molto orgoglioso. Persone provenienti da tutte le discipline mi hanno parlato di ciò e sono sicuro che si continuerà su questa scia”. 

 


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