Secondo evento del Convegno Scuola & Sport con Nicola Moraci docente

Secondo evento del Convegno Scuola & Sport con Nicola Moraci docente

Il Maestro Nicola Moraci docente addetto alla formazione dei tutor sportivi al Convegno Scuola & Sport organizzato dal MIUR, CONI e dall’Ateneo IUL sulla “Sperimentazione Studenti Atleti di Alto Livello”.

Pubblicato da ennebi il 22 Mag 2018 in Barcellona, ESP

Si è svolto a Firenze presso l’accogliente e bellissima struttura dell’Istituto degli Innocenti il secondo evento del Convegno Scuola & Sport organizzato dal MIUR, CONI e dall’Ateneo IUL sulla “Sperimentazione Studenti Atleti di Alto Livello”. Questo secondo laboratorio, tenutosi venerdì e sabato 20 e 21 aprile, ha dato seguito al primo organizzato a Roma lo scorso anno. Il workshop era finalizzato alla formazione dei docenti e dei tutor che devono operare sulla piattaforma predisposta dal Ministero. Tutti i partecipanti sono stati selezionati dal Ministero ed hanno goduto dell’ospitalità loro riservata dallo stesso e dal Comune di Firenze, rappresentato dal Sindaco e dall’assessore allo sport.

Vi sono state testimonianze di giocatori e giocatrici appartenenti al mondo professionistico e di docenti e tutor che hanno relazionato sulle difficoltà collegate ai rapporti con i docenti delle varie materie che dovrebbero interfacciarsi con la piattaforma. Per quanto riguarda la FIJLKAM vi erano due rappresentanti: uno come tutor ed il Maestro Nicola Moraci come docente addetto alla formazione dei tutor. Ogni rappresentante ha testimoniato che, nonostante la volontà di supportare lo sport di alto livello da parte del ministero e del CONI, gran parte del Mondo della Scuola è insensibile alle esigenze degli studenti-atleti di alto livello e sono stati persino sottoposti all’attenzione dei presenti quei casi in cui molti presidi e docenti tendono ad ostacolare il percorso scolastico degli atleti-studenti, interrogandoli, per esempio, proprio nel giorno del loro ritorno a scuola dopo un’assenza dovuta ad un collegiale in nazionale. Questo è il motivo per cui è sorta la richiesta da parte di tutti che gli istituti scolastici si debbano uniformare alle direttive del Ministero e non possano trincerarsi dietro alla sbandierata Autonomia, aggirando cosi di fatto la norma.

È emersa anche la difficoltà di gestione di una seconda piattaforma con altre incombenze alle quali sono chiamati a rispondere i tutor scolastici che si devono accertare che i docenti aderiscano al progetto ed interfacciarsi con i vari tutor sportivi. Questi ultimi potranno accedere solo ad una parte a loro riservata della piattaforma, impedendo loro di avere una visione completa che abbracci anche la situazione scolastica dello studente. Non è consolante che le tematiche e le difficoltà degli sport minori nella gestione degli studenti-atleti di alto livello li abbiano identiche società super organizzate come il Milan ed Il Parma calcio. La richiesta che è pervenuta al Ministero quindi riguarda l’obbligatorietà all’uso della piattaforma ed il rispetto alle normative da parte del corpo docente dei vari istituti; inoltre, si chiede che questo supplemento di lavoro e di responsabilità che grava sui tutor abbia un minimo di riscontro sul piano economico. A questo secondo incontro presto ne seguirà un terzo teso al completamento della formazione, su cui vi terremo aggiornati.


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