Qingdao dà il via al tour asiatico

L’ultimo tour asiatico prima di Rio è alle porte: è Qingdao, città costiera della Cina Orientale, la prima della tre ardue tappe che chiuderanno il 2015 assegnando punti importanti per la qualificazione olimpica. La prossima settimana sarà invece la volta della Korea che ospiterà il Grand Prix di Jeju, mentre a Tokyo nel primissimo fine […]
L’ultimo tour asiatico prima di Rio è alle porte: è Qingdao, città costiera della Cina Orientale, la prima della tre ardue tappe che chiuderanno il 2015 assegnando punti importanti per la qualificazione olimpica. La prossima settimana sarà invece la volta della Korea che ospiterà il Grand Prix di Jeju, mentre a Tokyo nel primissimo fine settimana di dicembre andrà in scena il più prestigioso dei Grand Slam del circuito mondiale
Da questa mattina a fomenica il Grand Prix cinese impegnerà ben 59 nazioni per un totale di 379 atleti in gara. L’Italia guidata dai coach Francesco Bruyere e Paolo Bianchessi sarà in gara con dieci atleti: Elio Verde e Matteo Piras, Andrea Regis ed Enrico Parlati, Antonio Ciano – unica medaglia della passata edizione – Walter Facente, Domenico Di Guida, Luca Ardizio, Alessio Mascetti, Valentina Moscatt, Giulia Cantoni.
A partire dalle 11:30 ora locale (GMT +8), il tatami cinese impegnerà Elio Verde con l’ungherese Bence Zambori e Matteo Piras col francese Killan Le Blouch, mentre Valentina Moscatt se la vedrà con la vincente tra la tedesca Wirth e la kazakha Galbadrakh.
Il programma delle giornate successive vedrà in gara sabato Regis, Parlati, Ciano, Cantoni e domenica Facente, Di Guida, Ardizio e Mascetti.
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