Oro a Barbato, Loporchio, D’Arco e Marmo

  27/10/2012 Nel palasport del villaggio GeTur di Lignano Sabbiadoro si concludono nella prima parte del pomeriggio anche le categorie dei più pesanti.   Terminano quasi contemporaneamente la categoria dei +100 e quella fino a 100 kg.   Partiamo da quest’ultima. A vincere sul piemontese Luca Ardizio è il napoletano Vincenzo D’Arco. L’incontro è stato molto avvincente e […]

Pubblicato da Ennebi il 4 Set 2013 in Lignano Sabbiadoro

 

27/10/2012 Nel palasport del villaggio GeTur di Lignano Sabbiadoro si concludono nella prima parte del pomeriggio anche le categorie dei più pesanti.

 

Terminano quasi contemporaneamente la categoria dei +100 e quella fino a 100 kg.

 

Partiamo da quest’ultima.

A vincere sul piemontese Luca Ardizio è il napoletano Vincenzo D’Arco. L’incontro è stato molto avvincente e ha divertito il pubblico. Attacchi da ambo le parti hanno portato in vantaggio di yuko Luca Ardizio grazie ad un caparbio ko soto gari. Ma la reazione di Vincenzo non si è fatta aspettare: dapprima la somma di ammonizioni porta il punteggio in parità, poi a soli 29’’ dal termine un wazari di sasae tzuri komi ashi ribalta il punteggio a favore del napoletano.

 

Le due medaglie di bronzo di questa categoria sono Karim Gharbi, che scaraventa a terra il malcapitato Luca Perino con uno splendido o goshi, e Valerio Menale che batte Fabio D’Angelo.

 

Nei + 100 kg ad aggiudicarsi il titolo è un altro napoletano, Luca Marmo. In finale incontra Dario De Angelis e si aggiudica l’incontro grazie al wazari ottenuto per somma di ammonizioni.

Terza piazza per Raffaele D’Agostino che si impone nella finalina su Luca D’Apice. Altro terzo posto va a Nicola Becchetti che s’impone su Francesco Fioretti.

 

Poi è la volta dei 90 kg, che si aggiudica Giuliano Loporchio, come lo scorso anno. In finale affronta Fabio Miranda che si porta in vantaggio di wazari grazie all’arai maki komi.

La replica di Giuliano è arrivata solo sul finire dell’incontro. Dapprima la somma di ammonizioni, poi l’attacco di sasae tzuri komi ashi che è valso wazari.

Il padrone di casa Pablo Tomasetti si piazza al terzo posto a scapito del lombardo Alssandro Boldetti. La vittoria del padrone di casa è avvenuto per wazari al golden score. Altra medaglia di bronzo a Nicholas Mungai che supera Claudio Pepoli nella finalina grazie ad un perspicace ippon di yoko tomoe.

 

In questa categoria ha suscitato scalpore l’incontro di semifinale, per via dell’ippon annullato a Nicholas Mungai ai danni di Giuliano Loporchio.  La decisione degli arbitri, coadiuvati dal care system, ha scatenato i fischi assordanti dell’intero palazzetto.

 

La giornata di gara finisce con la categoria degli 81 kg, aggiudicata dal napoletano GiuseppeBarbato. In finale Giuseppe affronta Ares Zanella con cui vince per wazari avasete ippon.

Le medaglie di bronzo vanno a Raffaele D’Alessandro e Marco Taurisano, rispettivamente vincitori su Prisco Casertano e Chirstian Comotto.

 

Da rilevare la provenienza di molti degli atleti saliti sul podio: la scuola napoletana in particolar modo ha dominato questa seconda parte di giornata con ben tre ori (Barbato, D’Arco e Marmo).

 

A fine gara abbiamo chiesto a Elio Verde la propria impressione sulla competizione: “il livello è stato buono, sono venuto per poter seguire e tifare per i compagni di squadra della nazionale e devo dire che mi hanno regalato delle belle emozioni. Mi sono divertito, quindi è andato tutto molto bene!

In particolar modo mi ha colpito Giuseppe Barbato nella categoria degli 81 kg. Lui lavora oltre ad allenarsi e la sua prestazione mi ha stupito per questo motivo.  Inoltre, mi è piaciuto per la sua umiltà dato che non ha nemmeno esultato dopo aver vinto la finale.”


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