Il tricolore femminile alle Finanziere

Si risolve con agilità la mattinata dei tricolori a squadre femminili: ed essere incoronata Regina d’Italia 2012 è stata la formazione del Gruppo sportivo Fiamme Gialle che si è distinta sul tatami dell’Adriatic Arena di Pesaro mettendo in campo le sue atlete migliori: con Noemi Boccanera, Edwige Gwend, Jennifer Pitzanti  e Valeria Ferrari, le finanziere hanno messo […]

Pubblicato da A.C il 4 Set 2013 in Pesaro

Si risolve con agilità la mattinata dei tricolori a squadre femminili: ed essere incoronata Regina d’Italia 2012 è stata la formazione del Gruppo sportivo Fiamme Gialle che si è distinta sul tatami dell’Adriatic Arena di Pesaro mettendo in campo le sue atlete migliori: con Noemi Boccanera, Edwige Gwend, Jennifer Pitzanti  e Valeria Ferrari, le finanziere hanno messo in il Kodokan Vittorio Veneto (2-3) , il Centro Ginnastico Torino (4-1), l’Isao Okano Club 97 (2-3) ed in finale le colleghe del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre (2-3). Nell’incontro di finale le Fiamme Gialle si sono imposte con tre ippon di classe portando a casa il tricolore nonostante si presentassero con la squadra incompleta.

 

1/12/2012 Il terzo gradino del podio è stato occupato dalle formazioni del CRS Akiyama Settimo Torinese(Giulia Mongiello, Feliciana Savina, Cinzia Bonfante, Ilaria Peirano, Melora Rossetta e Tania Ferrera) dell’Isao-Okano Club 97 (Ellen Merelli, Valeria Raimondi, Giada Chioso, Giulia Aragozzini, Miranda Giambelli). Movimentate entrambe le finali, in perfetto equilibrio fino all’ultimo e decisivo incontro in cui sono state rispettivamente Tania Ferrera e Miranda Giambelli a chiudere l’incontro coronando l’impresa delle proprie compagne.

 

La star di oggi, come annunciato è stata indubbiamente Ylenia Scapin, tornata in gara a quattro anni da Pechino per riscrivere il proprio finale da atleta: con l’umiltà di chi ricomincia da zero e l’esperienza dei grandi Ylenia ha disputato un’ottima gara ricordando a tutte le giovani colleghe di che pasta è fatta. Al primo incontro Ylenia ha eliminato Valeria Ferrari marcando un primo waza-ari in de-ahi–barai e quindi raddoppiando al suolo in kami-shio-gatame. Il secondo turno ha visto Ylenia col suo storico tai-otoshi in ippon su Giorgia Novero ed al terzo turno è stato un micidiale Sankaku a costringere Della Corte alla resa. Nell’ultimo incontro valevole per il bronzo (il primo turno nonostante la sua vittoria, è andato alla formazione avversaria) Ylenia è stata possente con Francesca Busto proiettata ancora una volta in tai-otoshi a poco meno di un minuto dall’inizio dell’incontro. Ottima giornata per Ylenia a cui è purtroppo solo mancato il peso della medaglia al collo poiché la formazione del Kodokan Vittorio Veneto si è fermata al quinto posto, nonostante una performance lodevole.


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