Elisa Toniolo si aggiunge alla squadra dei Mondiali Cadetti
Foto: Trieste Prima
La comunicazione è di questa mattina, 1˚ agosto 2017, alle ore 11.00 circa. In seguito alle Olimpiadi Europee Giovanili (EYOF) svoltosi la settimana scorsa a Győr, in Ungheria, la Commissione Nazionale Attività Giovanile (CNAG) presieduta da Raffaele Toniolo ha deciso di integrare la lista degli atleti che parteciperanno ai Campionati Mondiali Cadetti in programma a Santiago del Cile dal 9 al 13 agosto con Elisa Toniolo, in seguito al quinto posto individuale conquistato agli EYOF.
Ciò è stato possibille grazie alla decisione della CNAG (Raffaele Toniolo, Sandro Piccirillo, Corrado Bongiorno, Vito Zocco, Alessandro Comi) di aver iscritto prima degli EYOF altri 6 atleti azzurri ai mondiali cadetti oltre ai 14 già iscritti, considerato il termine del 19 luglio per l’iscrizione degli atleti al Campionato del Mondo, data precedente alle Olimpiadi Giovanili.
Tale iscrizione aveva lo scopo di “cautelare” i sei atleti nel caso avessero ben performato agli EYOF permettendo loro di prendere parte ai mondiali. Si trattava di Irene Pedrotti (-57 Kg), Elisa Toniolo (-63 Kg), Vanessa Origgi (+70 Kg), Andrej Ferro (-50 Kg), Michele Ronzoni (-60 Kg) e Gianluca Iudicelli (-81 Kg). Di questi, Elisa Toniolo è l’unica selezionata per i mondiali cadetti ed è stata anche la migliore italiana in gara individuale, concludendo al quinto posto il proprio EYOF. Alla prestazione di Elisa, vanno aggiunti 3 settimi posti conquistati da Edoardo Mella nei 66 kg, da Andrea Spicuglia nei 73 kg e da Gianluca Iudicelli negli 81 kg. La perfomance dell’Italia agli EYOF si chiude con uno storico primo posto a squadre femminile conquistato da Matilda Avila, Alessia Tedeschi, Irene Pedrotti, Elisa Toniolo, Betty Vuk e Vanessa Origgi.
Ai mondiali di Santiago del Cile va anche Betty Vuk, decisione presa già prima degli EYOF stessi in relazione all’esclusione di Claudia Cerutti per ragioni sanitarie.
Premesso che è sempre meglio allargare la partecipazione, piuttosto che restringerla, però perché escludere gli altri 6? perché escludere la Pedrotti e la Origgi, protagoniste della gara a squadre, o Iudicelli 7°? Sarebbe meglio evitare di trovarsi in situazioni del genere.
I figli so piezze e core ma già nu’ altrò ci ha lassato e’ zampé
A mio parere è assurdo che la Federazione non utilizzi questi 5 posti rimanenti per i Campionati Mondiali Cadetti. Dopo aver (giustamente) celebrato la medaglia d’oro a squdre femminile ai recenti Eyof, come si fa a non premiare coloro che si sono messe in luce in quell’occasione? Un nome su tutti: Irene Pedrotti, 57 kg protagonista e decisiva nella gara a squadre a Gyor. Non si possono sopportare altre ingiustizie.
Ennesima ingiustizia, ennesimo spreco di Occasioni per lo sviluppo di giovani talenti e di conseguenza del judo stesso.
È così che si fa il bene dei ragazzi e dello sport? È in questo modo che si danno stimoli e soprattutto il buon esempio?