Tris di campioni al Natale Judo Camp
“Vorrei che quante più persone tornassero a casa con un movimento, un gesto tecnico, uno spunto: vedendo quel campione ogni ragazzo, ogni atleta potrebbe fare suo lo spunto vincente per crescere, per migliorare. Questa è stata da sempre la mia idea di stage: era così quando ero un atleta, è stata così pensando al Natale […]
“Vorrei che quante più persone tornassero a casa con un movimento, un gesto tecnico, uno spunto: vedendo quel campione ogni ragazzo, ogni atleta potrebbe fare suo lo spunto vincente per crescere, per migliorare. Questa è stata da sempre la mia idea di stage: era così quando ero un atleta, è stata così pensando al Natale Judo Camp.”
E’ l’idea di Pierangelo, il più giovane dei fratelli Toniolo, ideatori ed organizzatori di uno dei più grandi Training Camp d’Italia.
Quest’anno il Natale Judo Camp diventa maggiorenne: la diciottesima edizione, che per il secondo anno consecutivo si svolgerà nella nuova sede di Bardonecchia, ospiterà sul tatami come tecnici ben due campioni olimpici Öle Bischof ed Urska Zolnir.
Il campione tedesco torna per la seconda volta al Natale Judo Camp dopo il successone del 2011 quando con l’abilità dei più grandi maestri ha saputo incantare ed insegnare a 360 gradi, incontrando le necessità dei giovanissimi alle prime armi e degli atleti più “evoluti” già abituati al confronto internazionale. Nato in Germania nel 1979, judoka dalla forte personalità, il curriculum di questo campione è a dir poso invidiabile: oro ai Giochi olimpici di Pechino 2008, argento a Londra 2012, bronzo ai mondiali di Rotterdam 2009, oro, argento e bronzo ai campionati continentali.
Urska Zolnir fa il suo esordio come tecnico, mettendo a frutto l’esperienza accumulata anche al Natale Judo Camp che prima di quest’anno ha frequentato per ben 17 anni come atleta. Classe 1981, dopo il bronzo ai giochi olimpici di Atene 2004, il suo medagliere si è arricchito di anno in anno ad un ritmo impressionante: due bronzi mondiali, un argento, due bronzi e un titolo Europeo, oro ai giochi del mediterraneo a ai mondiali militari e quindi il titolo olimpico agli ultimi giochi di Londra 2012.
Sono ormai più di venti i campionissimi che si sono alternati sul prestigioso tatami di questo camp invernale come tecnici e come ospiti: dagli italiani Diego Brambilla, Pino Maddaloni, Luigi Guido, Roberto Meloni, Ylenia Scapin, Jenny Gal, Elio Verde, Marco Maddaloni, alle stelle internazionali come Richard Trautman, Henk Grol, Peter Schlatter, Florian Wanner, Kitty Bravik, Akos Braun, Miklos Ungavri, Mark Huizinga, Craig Fallon senza contare la presenza ormai stabile della nazionale slovena di Marian Fabian con Petra Nareks, Urska Zolnir, Lucija Poladver, Rok Draksic tra gli altri.
A garantire la qualità del parterre oltre alle “star”, la costante presenza dei numerosissimi club italiani, delle squadre militari e dei club stranieri che i Toniolo hanno incontrato di anno in anno viaggiando per l’Europa con i loro atleti; frutto di un incontro non banale, sarà anche la “sorpresa” del 2013: la presenza di uno squadrone proveniente da Israele tra cui gli atleti della nazionale con la campionessa del mondo di Rio Yarden Gerbi; classe 1989, due medaglie continentali al collo, prima dell’ultimo titolo iridato, la giovane campionessa israeliana è passata alla storia col suo infallibile shime-waza.
Anche quest’anno accanto all’approfondimento tecnico, irrinunciabile il confronto agonistico attraverso le due quotidiane sedute di randori. Per i più coraggiosi e per gli infaticabili le piste da sci a due passi dal tatami garantiscono una proposta “a tutto tondo” capace di incontrare le esigenze dei judoka più intrepidi.
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